lunedì 30 luglio 2012

Gli ultimi giorni alieni in una frase fatta ma veritiera

In questi ultimi giorni di febbre invincibile non faccio altro che pensare a quando mi chiedevi apprensiva se mi era passato il mal di testa o qualsiasi altro disturbo e io ti rispondevo: "cosa vuoi che sia in confronto ai tuoi problemi?". Al che tu subito sbottavi: "che c'entra? Starei ancora peggio se potessi evitare a te o a tuo fratello anche un minimo dolore!", e io un po' mi intenerivo, ma un po' pensavo che fosse un'affermazione esagerata. Ma tu dicevi quello che prima o poi tutti i genitori dicono: "quando sarai mamma capirai". Ecco ti volevo solo dire che sì, ora ho capito.

domenica 22 luglio 2012

Equilibrio tra sorpresa e complessità

Cito dall'ultimo Sette, stralcio di rubrica di Anne Kelly:

"All'età di 6 - 8 mesi i bimbi sono un sofisticato laboratorio cerebrale [...] e niente avviene mai in modo casuale. Un complesso esperimento condotto negli Stati Uniti ha mostrato che i bambini scelgono sempre la cosa giusta, quella dove c'è il miglior punto di equilibrio tra sorpresa e complessità. Non si spaventano di fronte all'oggetto nuovo né a quello che non comprendono: semplicemente li analizzano basandosi anche sulla loro esperienza. Come ha detto uno dei ricercatori: I bimbi piccoli, contrariamente agli adulti, sono intelligenti in ogni istante."

E allora, mi domando: quand'è che ci perdiamo per strada? E per colpa di chi o cosa? Siamo per caso noi genitori a interrompere con le nostre smanie e fisime questo costante flusso di intelligenza? -__-

giovedì 19 luglio 2012

Aliena o vampira?

Le ragadi... again... oggi ho attraversato le seguenti fasi: prima negazione, poi sbigottimento e infine depressione.
Rewind: I primi 2 mesi di allattamento hanno messo a dura prova non solo il mio fisico, ma soprattutto i miei nervi; ho rischiato la depressione post-parto per quelle maledette ferite che mi procuravano dolori lancinanti e che gettavano un'ombra su quello che doveva essere uno dei periodi più belli. Le ho combattute tenacemente, mi ero così intestardita sull'allattamento esclusivo che ho fatto di tutto per non cedere al latte artificiale e, tra molte lacrime e sangue, posso dire di avercela fatta.
Ora l'aliena (che oggi ho rinominato vampirella) ha 10 mesi, ciuccia ancora di gusto, lo svezzamento va a rilento (solo qualche assaggio e qualche pappa mangiata svogliatamente), e ha 4 bei dentini affilati che fanno tanta simpatia quando ride, ma che diventano un po' meno simpatici quando il piccolo mostro decide di affondarli nelle tette della mamma, così giusto per vedere l'effetto!
Sono andata a ripescare l'olio Vea e il Purelan con la morte nel cuore, e ho pure paura che mi venga un ingorgo visto che oggi ho privilegiato la tetta (per ora!) sana, e l'altra, oleata e al vento, sta diventando marmorea.

Ho già in mente una serie di insulti per chi oserà dirmi ancora che DEVO avere almeno un secondo figlio, altrimenti significa che sono un'egoista.

sabato 14 luglio 2012

Roba che va, roba che viene...

Stamattina, dopo essermi liberata di una tonnellata di roba per bambini (passata ad un'amica incinta), non faccio neppure in tempo a gustarmi la piacevole sensazione del declutter-finito-al-posto-giusto che AlienDad mi prospetta un pomeriggio all'Ikea...
Ma allora è destino che questa casa non conosca neanche l'ombra del minimalismo! :( Però sono stata brava, ho preso solo una lampada che mi serviva (poca spesa, molta resa, fa una bella figura!) e giochini per la bimba (che non ne ha milioni come la maggior parte dei suoi coetanei perché la mamma di solito si getta sui libri e oggi ha voluto rimediare...).
Adesso vediamo se da qui alla fine dei saldi mi manterrò virtuosa (sto cercando di comprare il meno possibile, soprattutto vestiti per me) o mi farò tentare dalle lusinghe di questo periodo.

mercoledì 11 luglio 2012

Superstizioni aracnidi

Bilancio di oggi: la prima febbre dell'aliena durante le ferie della pediatra + una multa salatissima per AlienDad in un mese già colmo di spese extra.
Ma venerdì 13 non è tra 2 giorni? Intanto, per attirare karma positivo, invece di uccidere con un veloce colpo di ciabatta due ragni (alla vista del secondo a distanza di ore mi sono veramente sentita messa alla prova...) li ho accompagnati, non troppo gentilmente, ma sempre meglio che venire spiaccicati, fuori dalla finestra. Della serie: come cercare di ristabilire un equilibrio fra bene e male, e combattere le proprie fobie, pensando intensamente a La tela di Carlotta.