sabato 20 aprile 2013

Like a snake...

Con il baratto on-line può succedere di tutto, ti arrivano pacchi che ti fanno sentire come un bimbo la mattina di Natale, e nonostante gli accordi presi c'è sempre l'elemento sorpresa, a volte nel bene e a volte nel male, come nella vita reale...
Ieri è arrivato un pacco stracolmo di cose belle e in mezzo c'erano anche dei giornali del 2005-2006, sfogliandoli pensavo alla mia vita durante quegli anni e mi è venuto il magone, ero sull'orlo di grandi cambiamenti, sarebbero accadute tante cose che neanche mi sarei sognata/immaginata, la mia vita era ad una svolta e infatti io ero parecchio in crisi, perché quando c'è bisogno di cambiare pelle il processo non è mai del tutto indolore.
E ora? Anche questo è un periodo di passaggio? Mi attendono nuove sfide, scenari che non riesco neppure a figurarmi, stimoli diversi? Lo spero, e lo temo.
Ormai non conosco più neanche bene i confini della mia comfort zone, fluttuano come il mio umore, so di sicuro che si sono allargati, ma sarebbe bello vederli distanti come il sole che tramonta all'orizzonte, per essere sicura che non devo temere nulla, che la vita è cambiamento, e che mettersi seduti troppo comodi è allettante sì, ma non fa crescere, damn it.

giovedì 4 aprile 2013

Vizio o amore?

Durante i ritrovi pasquali col parentado (acquisito) mi è stato fatto notare più volte che viziamo troppo l'aliena : "prende ANCORA il tuo latte? Ma così tu deperisci, stai male!!"; "lasciala lì a piangere, non si è fatta nulla, se la prendi sempre in braccio l'avrà sempre vinta lei" e amenità del genere. Ovviamente io facevo di testa mia, quindi tiravo fuori la tetta ogni volta che io e l'aliena pensavamo fosse il caso (fuori o dentro casa per me non ci sono problemi, e se a qualcuno non piace la vista è libero di voltarsi a guardare altro :D ), e cercavo di consolarla ogni volta che piangeva anche se mi accorgevo che non si era fatta male, i bambini hanno anche disagi interiori, ma certa gente non si ricorda più la propria infanzia...
All'ennesimo "viziate troppo questa bambina" io ho ribattuto serena "il concetto di vizio è relativo", mentre la nonna è stata più efficace: "noi le diamo tanto amore!". Go granny!! E chi l'ha detto che le suocere sono tutte arpie? L'aliena ha solo una nonna purtroppo, per fortuna è una Nonna con la lettera maiuscola!